Pro Loco Bovino UNPLI

Escursione nel Parco Nazionale del Gargano da Monte Spigno a Monte Sant’Angelo

I Volontari del Servizio Civile dei Monti Dauni nei panni del pellegrino

gruppo monte sant'angelo

 

Il Servizio Civile non costituisce una piccola fonte di guadagno per un anno, o un lavoro a servizio dell’altro, ma vuole e deve essere una leva per l’ampliamento delle proprie conoscenze ed esperienze.
Nell’Ambito del Progetto “Il Folklore tra Cultura Pagana e Mondo Cristiano: sulle orme della Via Francigena” i volontari dei Monti Dauni hanno intrapreso comunitariamente un percorso che li porterà a delineare le Vie Sacre dei propri territori. Storicamente il cuore delle vie di Pellegrinaggio della puglia Dauna e Garganica è stato Monte Sant’Angelo, luogo sacro dell’apparizione dell’Arcangelo Michele.
A questo proposito i volontari del servizio civile di Bovino, Sant’Agata e Troia si sono cimentati in un vero e proprio cammino di pellegrinaggio, avvalendosi dell’esperienza di Michele Del Giudice, pellegrino e valido esponente del CAI, esperto del territorio.
Il 18 Aprile 2016 alle 8.00 sono partiti  da Monte Spigno (SS272 San Giovanni – Monte Sant’Angelo) e hanno percorso 8 km fino alla cittadina di Monte Sant’Angelo, attraverso i sentieri della steppa garganica. Le volontarie presenti Antonella, Elena, Eliana ed Incoronata, insieme ai restanti partecipanti all’escursione, hanno provato le reali sensazioni ed esigenze del pellegrino.
La bellezza dei luoghi e la pace sperimentata hanno fatto da cornice, insieme alla lontananza dal caos della vita quotidiana.

Esperienza singolare è stata la sosta a cavallo della Lie Line, la linea immaginaria, che collega i santuari dedicati all’ Arcangelo Michele, in quel frangente, sotto direttiva dell’esperto Del Giudice si è osservato un minuto di silenzio, in tranquillità ad occhi chiusi.
Antonella e Incoronata, volontarie di Sant’Agata di Puglia, raccontano così questa esperienza:
“Abbiamo chiuso gli occhi, appunto per un minuto, ed in quel momento tutto, dalle cose più impensabili raffioravano nella nostra mente. Si udiva qualche cinguettìo di uccello, il fruscìo delle foglie degli alberi, ma la sensazione più intensa era quel venticello fresco che ti accarezzava il viso. Molti penseranno che provare tutte queste sensazioni in un minuto sia una cosa esagerata, invece no, tutto il contrario. Sembrava infatti che fosse un’eternità, poiché in quel minuto c’era anche la strana sensazione di non capire cosa stesse accadendo intorno, cosa magari potevamo ritrovarci di fronte quando avremmo riaperto gli occhi. E tutto questo in 60 secondi! E’ il caso di dirlo: Provare per credere!”.
Durante il percorso le sensazioni non sono mancate, la stanchezza era superata dalle bellezze che il gruppo si è trovato davanti agli occhi, come ad esempio il bellissimo affiorare del golfo, che a perdita d’occhio si dileguava all’orizzonte.

All’arrivo, circa alle 13.00, la proloco di Monte Sant’Angelo ha riservato ai pellegrini una tipica accoglienza, con prodotti tipici con cui ristorarsi, e una preparatissima guida che ha accompagnato il gruppo nella città e nella grotta di San Michele Arcangelo.
Le impressioni sulla giornata sono state molte e tutte positive, è doveroso concludere con le parole di Eliana, volontaria di Troia:

“Il turismo che ci piace è quello emozionale fatto di stimoli multisensoriali percepiti nei suoni, nei colori e nei profumi della natura; di esperienze esoteriche nel punto preciso in cui Monte Sant’Angelo si allinea con Mont Saint Michel e Gerusalemme lungo la linea Sacra Micaelica; di accoglienza ed ospitalità della Pro Loco di Monte Sant’Angelo che ci ha accolti con i sapori autentici dei latticini delle vacche podoliche garganiche e con la visita guidata al centro storico e alla grotta di San Michele.

Il Servizio Civile Unpli è formazione, ricerca e studio, ma anche esperienza diretta, perchè alla base di una buona promozione c’è la conoscenza!” (Elena – Servizio Civile Bovino)

Lascia un commento